Troppo…

Sei troppo giovane. Sei troppo brutto. Sei troppo bello Sei troppo intelligente. Sei troppo sensibile. Sei troppo grasso. Sei troppo complicato. Sei troppo… troppo… troppo…

Ed arrivi a 50 anni, incontri una persona speciale.e… sei troppo vecchio.

UPDATE: Si son davvero troppo vecchio per qualcuno.. e in tutto questo si tratta forse dell’unica cosa a cui non posso trovare una soluzione… depressione al 2000%

Evoluzioni

Questa è una estate di grandi cambiamenti, di voglia intensa di trovare nuovi modi di vivere, nuovi stimoli e nuove strade per affrontare il bello e il brutto della vita. Ho scelto di cambiare, di essere più positivo, tanto che oggi cambio il vecchio “motto” del sito: appunti vari forse inutili di un 40enne web 1.0. Il nuovo motto è ancora provvisorio, non mi soddisfa ancora pienamente anche se è da qualche giorno che ci penso. Continua a leggere Evoluzioni

Scalate

Ho riso, ho pianto, ho penato, mi sono disperato, ho sperato, ma sopratutto ho sempre cercato di avere risposte sempre, subito, a breve, in una “bulimia” emotiva. No… non va bene, l’ho sempre saputo e me ne sono sempre fregato. Le montagne non si scalano a lunghi balzi, ma a piccoli passi, magari riuscendo anche ad assaporare ogni passo, ogni piccola conquista. ode dell della meta. Si da questa estate è così che voglio vivere, “scalando con gioia”, serenamente sia nel lavoro, sia negli affetti, perchè solo così è davvero vita.

Della gelosia e debolezze umane

Molte cose ho imparato nella vita, poche di queste non mi hanno fatto rifare i medesimi errori più volte. Dalla mia ultima storia ho imparato alcune cose, ho capito i miei limiti, ho compreso i miei errori e le mie colpe… desiderando davvero stavolta di non ripeterli in futuro.

Ma ho anche imparato una cosa, la gente non si cambia, la gente non ti può cambiare e se nel tuo percorso di vita incontri qualcuno che ti attrae ma che ha una gelosia di fondo intensa e travolgente e nel tuo animo sai che non sopporti la gelosia. Non sperare mai che le cose cambino, che tu possa cambiarle, che il tempo e l’impegno nel dimostrare il proprio amore cambi la situazione. La gelosia se connaturata in una persona ne fa parte integrale e se tu non sei adatto a questo e hai pure un carattere stronzo come l’ho io sarà sempre un paradiso ed un inferno sino al lento logoramento… ed alla fine sarà solo tristezza, dolore, rabbia e vuoto.

PS: Vedo che qualcuna ha preso la cosa sul personale, ritenendo io scriva questo per dire delle cose, convinto di avere solo ragione ecc… Non è così, le scrivo per me… prima di tutto, per riordinare i pensieri. Per trarre delle considerazioni e cercare di non sbagliare. E sbagliare è stato iniziare la storia non viverla, sbagliare è stato cercare di essere diversi da se stessi o di pensare che le persone cambiano e che tu puoi cambiare su certe cose. Mi spiace l’abbia presa così. Nel contempo sono contento perché ho letto che una cosa importante è successa, ed ora sarà più serena per certi aspetti, avendo raggiunto un obbiettivo che sino a pochi mesi fa pareva sarebbe arrivato non prima di uno due anni. Sono felice per lei.

Ci siamo fase 2

Eccoci… domani il bendaggio verrà stretto… e si ricomincieràper qualche giorno con pasti liquidi pappette yogourt etc… per poi tornare pian piano al cibo solido. Visto i tempi di assuefazione precedenti (palloncino e messa in loco del bendaggio) non dovrebbe essere una cosa lunga e nemmeno granchè problematica visto che non ho mai sofferto degli effetti collaterali usuali (nausee e vomito), vedremo!

Come sempre nessuna tensione per la cosa, il mio approccio alle pratiche mediche, invasive e non, è sempre stato sereno e senza paure di sorta, resta solo la “scocciatura” della giornata di day hospital che alla fine si rivelerà essere sopratutto una infinita attesa fra uno step e quello successivo, ma mi tocca.

Per il resto sono in un periodo strano, felicemente e tristemente depresso, con sbalzi di umore fequenti, uuna persona che ho conosciuto spero diverrà qualche cosa di più, ma non so… nessun acertezza, molti pensieri, paure, senso di inadeguatezza. A volte mi sento di aver poco da offrire, a livello materiale sopratutto, per poter trovare qualcuno con cui condividere la vita, visto che non ho più 20 anni ed il tempo dei due cuori e una capanna è passato.

Sto ricostruendola una vita, ma fatico, ho ansia, fretta, mi pare di avere molto poco tempo, e poi inizio aad essere stanco di queste ricostruzioni periodiche… insomma, il solito umore altalenante, con l’amica depressione che entra ed esce dalla mia vita… chissà…

Ci siamo

Da ieri sono al Poloclinico, dovremmo finalmente esserci  e domani mi metteranno il bendaggio gastrico, salvo slittamneti organizzativi di reparto, che spero non ci siano. Tre anni fra tira e molla… ma stavolta pare quella buona.

Sono tranquillo, come sempre, medici, ospedali etc non mi emozionano, tensione zero, merito forse anche di un piacevole incontro nei giorni scorsi con una persona che credo diverrà importante nella mia vita… vedremo.

Passasse il mal dischiena e ad un ginocchio potrei dire che sto quasi benino ;)

Aggiornamenti a seguire… ma sapete che qua si scrive con frequenze casuali tendenti all’infinito :)

Impastato…

Così potrei definire il mo cervello in questi giorni, ipastato. Le idee ed i pensieri si accavallano, si mischiano, si fondono, lavorare al PC è una lotteria, alcuni momenti sono produttivo, con la mente chiara, libera, “veloce”, poi mi blocco, perdo tempo, combino qualche stupidata che fa perdere 15 minuti per un parentesi di troppo.

Dormo anche parecchio e profondamente, il che per il profondamente è una bella cosa per il molto no, segno che la depressione è li che lavora, come un topolino che rosica in mezzo ad un sacco di pannocchie di granturco, come domenica pomeriggio in cui il mio “cielo” era di un bel grigio pumbleo e la sensazione di inutilità al massimo.

Anche fisicamente sono impastato, il palloncino è lì, nessun disturbo, ma alcuni segnali mi dicono che tutto questo aiuto non lo darà per molto, già noto differenze di sazietà e son meno di 20 gg… mah! Il mio intestino diverticolitico sottoposto a una periodica cura antibiotica per scongiurare attacchi di diverticolite non vuole sistemarsi, così mangio e dopo 90, 120 minuti iniziano i crampi intestinali, conq ualsiasi cosa, dal pacchetto di cracker al riso in bianco o alla psta col pesto… vediamo se la seconda scatola di antibiotico seguita da cura di fermenti sarà risolutiva…

Back home

Eccomi son tornato, mi han fatto sprecare un giorno per nulla ma ora son a casa. Sono “pallonato”, sopportato benissimo la doppia gastroscopia, ottima reazione al pallone a differenza di altri “compagni di avventura” in questi giorni non ho avuto un solo conato di vomito o una sola nausea, già mercoledì infatti hanno iniziato ad alimentarmi e  ad eliminare il buscopan non avnedo io alcun dolore, se non leggeri campri appena maangiato o bevuto.

Tutto ok quinid, compagni di stanza simpatici che hnaa aiutato a passare le ore delle noiose giornate di ospedale, ma, ovviamente c’è un ma… questa è la settimana con depressione extra.. vabbè!

Domani ancora semivacanza, son tornato svogliato e annoiato… da lunedì si ricomincia!

PS: La bilancia ospedalieri oggi in uscita dava un calo di 5kg per questi 4 gg… verò che “mangiando” solo liquidi via endovena e una cucchiata di purè o di pastina asciutta dura metter peso… ma mi suona strano lo stesso… vedarem!

Ci siamo…

Domani è il giorno, mi mettono il palloncino gastrico, mi aspetta una gastroscopia, breve per fortuna, che la mia gola sensibile accetterà con odio facendomi sudare freddo per 15 minuti almeno… e qualche giorno di nausee e vomiti che nessuna gestante ha mia provato nemmeno avendo 7 gemelli in pancia :)

O forse no… la reazione è molto soggettiva non avendo esperienze pregresse non so come reagirà il mio stomaco, tanto so che la reazione è sopratutto fisica nel mio caso, come sempre, sia siano dentisti, gastroscopisti o altri medici li affronto con una perfetta serenità psicologica che mi paicerebbe aver avuto ed avere in tante altre situazioni della mia vita.

Vediamo poi che accadrà dopo… ea livello psicologico, la dieta associata è la cosa peggiore per la mia testolina sfasata… ma ora la motivazione c’è, anche perché oramai il mio fisico è al limite di utilizzo… raggiungendo i suoi limiti rapidamente, come ho sperimentato sabato scorso al wordcamp dove tensione, mancanza di liquidi, chiacchere e stare in paiedi alcune ore di fila han fatto si che a metà giornata avessi un semitracollo, superato grazie a due litri d’acqua, 1/2 litro di gatorade e il passaggio alla posizione seduta ogni volta che era possibile avendo di fronte ancora molte ore fra camp aperitivo, cena etc… tanto ora ho 3 4 gg di riposo ospedaliero… e stacco da computer (fortuna non ho un portatile)

Al mio ritorno impressioni e racconto dell’inizio di questa piccola avventura. See ya around!